Ecco la seconda parte della galleria degli orrori di Photoshop selezionati da NeroBold.
Diteci quella che preferite!










Ecco la seconda parte della galleria degli orrori di Photoshop selezionati da NeroBold.
Diteci quella che preferite!
Photoshop è un software eccezionale perché permette di modificare le foto e di cambiare quello che si vuole: si può rendere bellissimo ciò che non lo è o, addirittura creare qualcosa che nemmeno esiste!
Bisogna però essere capaci di usarlo e usarlo bene altrimenti l’inganno non solo è facile da essere svelato, ma il risultato finale diventa cosi inverosimile che viene immediatamente condiviso online facendo il giro del web.
Avere uno strumento così performante tra le mani è un potere che si deve usare con parsimonia, ma anche con estrema attenzione perché può letteralmente esplodere e creare una reazione inversa e influire in modo negativo su un brand.
NeroBold ne ha selezionati 20! Qual è il peggiore secondo voi?
Ecco i primi 10!
In questo articolo, NeroBold vuole prendere ad esempio Albert Einstein, osservando come il suo pensiero sulla crisi possa essere di aiuto oggi. Ecco che cosa affermò Albert Einstein in merito alla crisi:
«… Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose.
La crisi è la più grande benedizione per le persone e le nazioni, perché la crisi porta progressi. La creatività nasce dall’angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura. È nella crisi che sorge l’inventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi supera sé stesso senza essere “superato”.
Chi attribuisce alla crisi i suoi fallimenti e difficoltà , VIOLENTA IL SUO STESSO TALENTO e dà più valore ai problemi che alle soluzioni.
La vera crisi è la crisi dell’incompetenza. L’inconveniente delle persone e delle nazioni è la pigrizia nel cercare soluzioni e vie di uscita.
Senza crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è una routine, una lenta agonia. Senza crisi non c’è merito. È nella crisi che emerge il meglio di ognuno, perché senza di essa tutti i venti sono solo lievi brezze.
Parlare di crisi significa incrementarla, e tacere nella crisi è esaltare il conformismo. Invece, lavoriamo duro. Finiamola una volta per tutte con l’unica crisi pericolosa, che è la tragedia di non voler lottare per superarla.»
Lo scorso gennaio è girata in rete una campagna virale chiamata #coglioneno, realizzata dalla ZERO, con tre video sarcastici con protagonisti un idraulico, un antennista e un giardiniere con l’intento di sensibilizzare la gente nel rispetto dei lavori creativi.
Roberto Gagnor, sceneggiatore della Disney ha pubblicato un’interessante articolo su IlPost dove esamina questa eterna polemica sul costo della creatività , argomento che NeroBold deve spesso affrontare con i propri clienti, è per questo che abbiamo deciso di estrapolare le parti più salienti di questo articolo e di divulgarlo.
“Enrico Sola mi ha brillantemente preceduto sulla questione, chiarendo alcuni punti importanti: in sintesi, il lavoro creativo è difficilmente quantificabile; la nostra cultura identifica erroneamente il lavoro con la sola “fatica” (in quanto piemontese, so quanto questo concetto sia sentito; in quanto sceneggiatore, il mio lavoro è faticoso, ma lo amo, quindi non è mai una fatica, anzi); infine, il mondo industriale italiano è impreparato a questo tipo di lavoro. Molto d’accordo su tutti e tre i punti. Vorrei però aggiungere qualche altra idea e, forse, una possibile soluzione.
Il lavoro creativo non è quantificabile. So per esperienza che il tempo dedicato a un lavoro creativo non è un indicatore della sua qualità . Detta grezzamente: posso arrabattarmi per otto ore a cercare un’idea per una storia di Topolino senza il minimo successo. Salvo poi trovare quella stessa idea in cinque minuti netti, magari a cena o in metrò. Quei cinque minuti, però, sono il prodotto di un’intera vita.
Quando un’azienda paga un creativo, non paga cinque minuti: paga la sua intera vita. Perché se un vero creativo è stato influenzato, plasmato, trasformato da quello che ha letto, visto, vissuto. Anni di film, videogiochi, fumetti, libri, serie TV, pubblicità , viaggi all’estero, esperienze, corsi, workshop. Quei cinque minuti sono il prodotto inconfondibile di quella persona e della sua esperienza, perché solo quella persona potrà offrirvi quei cinque minuti. Quella vita, quelle esperienze hanno un loro peso, perché rendono quel creativo diverso da tutti gli altri.”
Nel video potrete vedere una breve presentazione della società e dei servizi offerti da NeroBold, con schermate animate realizzate interamente dal nostro staff: dalla realizzazione dello storyboard alla creazione degli elementi grafici, dai contenuti alla ricerca della colonna sonora.
Ora non vi resta che guardare il video e se volete lasciare un commento andate sulla nostra pagina di YouTube: www.youtube.com/nerobold
Per farvi gli auguri, NeroBold ha pensato di farvi conoscere tutti i segreti di Babbo Natale.
Potrete scoprire così:
Ecco tutte le risposte di Babbo Natale direttamente dal suo ufficio in Lapponia.