
Il Brand Book è il manuale aziendale che ogni brand deve avere: ecco cos’è, perché è importante e come crearne uno efficace
Quando si parla di comunicazione aziendale la coordinazione e la coerenza sono due aspetti fondamentali. Proprio per questo motivo è fondamentale conoscere cos’è un Brand Book. Quest’ultimo rappresenta sostanzialmente un toolkit in cui sono contenute le linee guida aziendali su design e comunicazione. Nel Brand Book ci dovranno essere quindi indicazioni come, ad esempio, l’utilizzo del logo, quali sono i colori primari e secondari del marchio, come devono essere posizionati pay-off e testi nei banner, ecc.
Il Brand Book è essenziale per la tua azienda: grazie a questa specie di “libro bianco” aziendale, potrai verificare puntualmente che l’identità del tuo brand venga rispettata su ogni canale e materiale di comunicazione. Ma che cos’è precisamente un Brand Book? Quali sono le sue caratteristiche e che elementi essenziali devono essere presenti al suo interno? Scopriamolo subito insieme!
Cos’è un Brand book e perché devi averne uno?
Il Brand Book, come è intuibile dal nome stesso, rappresenta una specie di manuale del brand. All’interno del “libro di marca” ci sono tutti gli elementi che definiscono l’azienda: dai suoi valori strategici (quali mission, vision, valori) alla sua identità visiva (logo, colori, immagini, ecc.). Il Brand Book rappresenta quindi il manuale di brand identity della tua azienda, le linee guida da rispettare per quanto riguarda tutto l’universo comunicativo del brand (sia verbale che visivo).
Come avrai capito, quindi, nel Brand Book ci devono essere tutte le ragioni scritte e visuali che rendono il tuo brand originale, unico e distintivo: questo per conferire vigore alla personalità del marchio, e identificare chiaramente una comunicazione univoca attorno all’azienda. Il principale obiettivo per cui si realizza un Brand Book è di accrescere l’Awareness e la notorietà dell’azienda, nonché di curare tutta la parte di branding.
Sì, perché un manuale di immagine coordinata rende il marchio facilmente riconoscibile dai clienti finali, che saranno più propensi all’acquisto. Quali sono gli altri motivi per cui non dovresti farti mancare un Brand Book aziendale? Un libro di marca ti aiuta a:
- Spiegare tutta la storia, la ratio e la rappresentazione del tuo marchio.
- Garantire coerenza nella comunicazione del brand su tutti i canali (sito web, social media, documenti commerciali, biglietti da visita, ecc.).
- Creare sinergia fra le azioni di tutti i team che lavorano in azienda.
- Riunire tutti i destinatari della comunicazione aziendale attorno ai valori e allo spirito del brand e del marchio.
- Utilizzare una comunicazione coerente in relazione con i soggetti interessati (come fornitori, investitori, media, clienti, ecc.).
Capito cos’è un Brand Book e perché è importante averne uno, sai quali elementi proprio non possono mancare al suo interno?
Brand Book, gli elementi indispensabili e come crearne uno
Nel manuale di brand non possono mancare 3 principali parti:
- Una sezione di introduzione, con la presentazione dell’azienda (naming, mission, vision, storia).
- Le linee guida grafiche.
- Le linee guida sulla comunicazione.
Nell’area dedicata alle visual guidelines dovranno essere definiti colori, varianti, size e proporzioni del logo. Di questo elemento vanno inserite tutte le versioni e spiegato come utilizzare il logo per le partnership.
Anche il font è un altro elemento di design che deve essere presente nel Brand Book. Il font deve essere definito per il logo, i titoli e il corpo del testo. Non solo: dovrai specificare anche le dimensioni e quali usi dei caratteri vanno fatti in base ai diversi media.
Come dimenticarsi poi del payoff? Lo “slogan” della tua azienda deve essere una frase breve, diretta, che esprima la vocazione del brand. Anche del payoff bisogna indicare dove e come deve essere utilizzato.
Nel Brand Book vanno considerati poi anche altri due elementi. I colori, sia primari che secondari, non possono mancare: va indicato dove e come usarli. Inserisci inoltre la palette e specifica i colori Pantone, CMYK e RGB. Per le foto dovrai invece identificare lo stile ufficiale: colori, cornici, filtri, illustrazioni o immagini. Insomma, tutto ciò che permetta di distinguere al meglio anche il mood fotografico che caratterizza il tuo brand.
Per creare un Brand Book che sia veramente efficace e funzionale, il suggerimento è di rivolgersi a professionisti del settore. Se hai bisogno di una consulenza per realizzare il tuo manuale grafico aziendale contattaci subito: sapremo indicarti le soluzioni più adatte alla tua azienda e insieme creeremo il Brand Book giusto per le tue esigenze!
Condividi:
Potrebbe anche interessarti...

Come creare una brand identity efficace: la guida definitiva per far innamorare i clienti online
Scopri come costruire una brand identity che fa innamorare i tuoi clienti: l’articolo ti guida passo dopo passo nella creazione di un’identità di marca autentica e memorabile. Dal tono di voce alla visual identity, fino alla coerenza e alla narrazione dei tuoi valori, troverai consigli pratici per distinguerti online e offline.

Innovazione sostenibile e opportunità di business a Ecomondo 2025
Scopri come Ecomondo 2025, in programma dal 4 al 7 novembre a Rimini, rappresenti un’opportunità unica per le aziende orientate alla sostenibilità. L’articolo offre consigli pratici su come prepararsi al meglio per l’evento, massimizzare il networking e sfruttare le tecnologie digitali per promuovere iniziative green.

MAiA è qui per te: l’AI che umanizza il tuo brand
Scopri MAiA, l’assistente AI di NEROBOLD che dà voce e personalità al tuo brand. Unisce empatia e tecnologia per creare esperienze digitali autentiche e coinvolgenti. Se vuoi distinguerti con una comunicazione più umana, questo articolo fa per te.